Arriva l’obbligo di comunicazione delle spese SuperbonusIl mancato adempimento sarà sanzionato con multa o decadenza dal beneficio. La comunicazione preventiva avrà l’obiettivo di monitorare le agevolazioni.
Obbligo di comunicazione preventiva delle spese inerenti agli interventi agevolati per i contribuenti che entro il 31 dicembre scorso hanno presentato la comunicazione di inizio lavori asseverata (Cilas) o la domanda per l’acquisizione del titolo abilitativo necessaria, in tal caso, in caso di demolizione e ricostruzione dell’edificio e che non hanno ancora concluso i lavori.
Comunicazione obbligatoria anche per coloro che all’1/01/2024 hanno presentato o richiesto i detti titoli autorizzativi per i lavori eseguiti e per i quali hanno sostenuto o sosterranno, nel corso del 2024 e del 2025, le spese che beneficiano della detrazione maggiorata (superbonus), a prescindere dalla percentuale spettante (110%, 90%, 70% o 65%).
Sanzione da 10.000 euro o, addirittura, decadenza dell’agevolazione per chi non rispetta l’obbligo di monitoraggio.
Questo il nuovo adempimento introdotto con il dl 39/2024 (decreto Superbonus), in vigore dal 30 marzo scorso, che si aggiunge al blocco generalizzato delle opzioni per la cessione e sconto sul corrispettivo, di cui all’art. 121 del dl 34/2020.
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