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jema
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| CITAZIONE (Cirano_ @ 30/8/2017, 09:41) voglio far osservare una cosetta a riguardo l'app... e spero di essere smentito. il calcolo che viene proposto è sostanzialmente sfavorevole all'intestato rispetto a quello che fa il docfa. docfa chiede il n. dei vani e la somma della sup. di questi perciò non può fare altro che spalmare l'eccedenza di sup. su tutti i v.u. mentre l'app in questione, considerando ogni singolo vano, non lo fa; a parità di dati l'app può solo portare a una consistenza maggiore dell'uiu di quanto non possa calcolare docfa.
Considerazione "filosofica": già il fatto di avere ancora, dopo 77 anni, il vano utile come consistenza di abitazioni e uffici è una vergogna per una nazione -sedicente- civile, se ci si mettono anche i tecnici esterni (che vivono del pane che gli danno i loro clienti) a fare simili conteggi... Caro Cirano, non posso in alcun modo smentire la tua considerazione, ma d'altro canto converrai con me quando affermo che dobbiamo necessariamente conoscere gli strumenti che l'Agenzia e i suoi tecnici hanno a loro disposizione.
Nelle Province in cui sono state codificate le superfici dei Vani medi, il sistema è infatti ancora quello originariamente descritto dal DPR 1142/49.
Consisto può aiutarci sia nella fase di compilazione del Docfa (durante l'operazione di convalida del classamento) e sia nella fase successiva, quando siamo chiamati (per esempio) a contestare un Avviso di accertamento per l'aumento della consistenza catastale proposta.
Non si tratta, pertanto, di operare a svantaggio del nostro committente quanto di conoscere attentamente i limiti fino a cui spingersi.CITAZIONE (Cirano_ @ 30/8/2017, 11:35) CITAZIONE (totonno2 @ 30/8/2017, 10:08) Il docfa per il calcolo della consistenza sulle eccedenze di vano utilizza una formula molto generica che non applica con precisione la normativa e che porta ad un risultato non ESATTO, che comunque è solo proposto e suggerito dal programma. E' il tecnico che deve avere le conoscenze per riconoscere l'eventuale erroneo calcolo della consistenza fatta da Docfa e utilizzare gli appositi comandi che in docfa ci sono appositamente per correggere detta consistenza proposta in automatico da docfa che il tecnico redattore PUO' giudicare non appropriata. voglio solo farti notare che i mod 1 N parti I e II, in buona parte per quanto ricordo, ricalcano i modelli corrispondenti cartacei che si usavano prima di docfa e consimili, pertanto anche prima del DM 701 il tecnico compilatore scriveva la somma della sup. dei vani. questo è ciò che sempre è stato richiesto al dichiarante in sede di denuncia. che poi questo sia sempre stato fatto contro la normativa vigente mi sembra una affermazione azzardata ma non ho voglia di star lì a spulciare norme e circolari... per quanto riguarda l'equità dell'unità di misura della consistenza, ognuno è libero di pensarla come crede, ci mancherebbe altro... Ricordi bene, infatti, però quando ancora si presentava in modalità cartacea il nostro impegno si limitava a fornire solamente gli elementi (descrittivi e numerici) dell'unità, affinché poi un tecnico dell'Ufficio Tecnico Erariale provvedesse al classamento.
In altri termini non eravamo noi a proporre la Rendita catastale.
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